Questa settimana non ho postato quasi nulla. Purtroppo il cagnone di famiglia ha avuto una brutta disavventura che ha occupato i miei pensieri, ed ho avuto il blocco dello scrittore. Fortunatamente le cose hanno preso una piega migliore e gli aspetta una lunga fisioterapia.
Ma veniamo a noi. Ho deciso di raccogliere tutte le cose utili e quello che ho imparato in questi otto mesi da mamma.
1. Le coliche le abbiamo sconfitte grazie ai fermenti lattici + colikind (prodotto omeopatico). Provare per credere, ma sopratutto costanza.
2. Usate la fascia, il bimbo starà con voi e avrete le mani libere. Si sentirà cullato e si tranquillizzerà. Inoltre potete anche allattarlo direttamente dentro.
3. Piange e non riuscite a calmarlo? Usate il metodo Harvey Karp o metodo delle 5S. Fasciate il bambino, mettetelo su un fianco sulle vostre braccia, dategli il ciuccio, cullatelo e fatte shhh fortemente vicino a lui. Funziona, assicurato!
5. Se avete intenzione di far dormire il bebè nella culla da solo, provate l'orsetto Doodoo che riproduce il battito del cuore materno. Usato in molti reparti maternità in diversi paesi.
6. Se non ne vuol sapere di dormire da solo, allora vai di co sleeping. E non ascoltate gli altri ma seguite il vostro istinto. L'unica accortezza è la sicurezza, meglio se dorme di fianco alla mamma e non in mezzo, per approfondire l'argomento leggete il libro "Di notte con tuo figlio" di Mckenna.
7. Fate un b-side bed con il lettino. Togliete la sbarra, fissate la base con delle ciarnere, e unite al lettone.
8. Avete visto un sacco di giocattoli bellissimi ma grandi ed ingombranti. Comprate tanti piccoli, come sonagli, chiavi, massaggengive ed infilateli in una scatola di gomma. Sarà il suo scrigno dei tesori.
9. Tiratevi il latte se allattate, cosi potrà fare a meno di voi mentre sarete dal parrucchiere o dormire un paio di ore per ricaricarvi. Il papà si sentirà piu utile e voi più serene.
10. Avete iniziato lo svezzamento e non ne vuol sapere di mangiare? provate a dare zucca e carote nella pappa, addolcisce il piatto e mangerà più volentieri.