Sempre mamma, che noia.
agosto 13, 2014
Alzi la mano chi è stufa di fare "solo" la mamma?
Io ho già comprato lo champagne per quando Gael andrà alla materna, e conto i giorni al rovescio. Mancano solo qualcosa tipo 400 giorni, mica male.
E so che che tra 400 giorni mi mancherà averlo in casa che insegue il gatto con lo spazzolone del bagno in mano. La storia infinita dello speriamo che cresca in fretta (che non ce la fo) e vorrei fermare il tempo ora.
Fare meno la mamma non è proporzionale ad essere meno brava, ma un pizzico di egoismo non fa mai male.
Ho imparato ad essere una persona, dopo 20 mesi di madre in una gabbia dorata. Con un bellissimo bambino cresciuto ad alto contatto. Ma con una madre in sovrappeso, con i capelli di paglia e che faceva shopping solo per il bambino.
Ho smesso di comprare scarpe per il pupo, ho smesso anche di pensare sempre se senza di me potrà stare bene come solo io so farlo stare. Perché i figli sopravvivono anche senza di noi, eppure ci piace pensare il contrario. Ho iniziato a lasciarlo con la babysitter, dormire dalla nonna, uscire con gli zii. Ed ho smesso di sentirmi in colpa.
Ho iniziato a non vergognarmi a mettermi in costume, a sentirmi più piacevole e sexy.
Col senno di poi, tutto è più facile. Anche la mia terapeuta consiglia le serate freechild col marito e senza!
E voi, come avete fatto a riprendervi in mano la vostra vita come donne?
3 replies
Nello stesso tuo modo ;)
RispondiEliminaEcco come ho fatto a riprendermi la mia vita!
Secondo me conta molto che tipo di "donna" si era prima. Io, per dire, odiavo fare shopping e indossavo sempre roba freak, non andavo dal parrucchiere, non mi truccavo e avevo mollato la palestra da anni. E nob mi sentivo sciatta per questo, siamo, spero, tutte d'accordo che femminilità e sexitudine significhino qualcosa di più profondo che un vestito audace. Ho mantenuto la mia identità mantenenendo i miei interessi: laggendo tantissimo (quando il pupo dorme), scrivendo, guardando film e serie tv sul divano di casa (sempre quando il pupo dorme), facendo l'amore col mio uomo più di quella striminzita volta a settimana dei primi mesi. Sono rimasta me stessa continuando a lavorare, da casa, con Davide in giro o affidandolo ai nonni per qualche ora. Se gli orari di lavoro e la disponibilità economica lo consentono, esco a bere un aperitivo con qualche amica, mentre mio figlio sta col padre. Sono rimasta me stessa viaggiando tanto e con lo stesso stile di prima (aerei, vacanze itineranti, b&b etc), "nonostante" il bimbo, perché non sarei felice senza di lui (e non lo sarebbe manco suo padre). Sono rimasta la donna che ero cucinando cenette speciali per due, vsto che uscire a cena non mi è mai piaciuto, oppure ascoltando la musica che amo, visto che ai concerti o a ballare non ci andavo da 15 anni. Interessandomi di sport, politica, cinema e altre cose che mi piacciono. Non separo la "me madre" dalla "me donna". Sono io e basta.
RispondiEliminaChe brava che sei riuscita a mantenere il tuo equilibrio, io invece ho messo tutto in stand by finchè non ho superato tutto lo scombussolamento fisico, ormonale e mi sono ripresa :)
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